Banca del Rispamio

Utili consigli per risparmiare in banca!

28/01/18

Aumento costo conti correnti nel 2018

L'utilizzo dei servizi di home banking (banca online) in Italia è ancora scarso. Secondo un servizio pubblicato recentemente sul Corriere Economia, solo il 31% dei cittadini italiani li usa, collocandoci in coda in Europa.
http://www.corriere.it/economia/18_gennaio_17/banca-gia-online-il-30percento-italiani-ma-rivoluzione-solo-all-inizio-e9246a04-fbbc-11e7-b641-cb41c1023d03.shtml

migliore banca online italia


La statistica è paradossale, siamo infatti (per una volta) il paese con le migliori proposte nel settore. In pochi paesi sono disponibili così tante offerte di conti online a zero spese (a volte pure con carte di debito/credito incluse). E le banche che offrono i servizi di trading in Italia sono le migliori d’Europa (tanti traders italiani ora residenti all'estero lo sanno, visto che mantengono i conti delle banche italiane).

Aumenti dei costi


La notizia si sposa perfettamente con un'altra inchiesta, della Stampa, sui costi dei conti correnti in Italia.

http://www.lastampa.it/2018/01/15/italia/cronache/stangata-conti-correnti-dalle-grandi-banche-aumenti-fino-al-wWb6cbhc0NMOk7v94XnJPO/pagina.html

"Non solo i soldi tenuti sui normali conti in banca non rendono nulla, siamo arrivati anche allo 0,1% lordo, ma nell’ultimo anno i costi per i servizi bancari, anche quelli on line (che restano pur sempre i più economici), sono cresciuti a dismisura. In media del 20%, se si prende in considerazione un campione rappresentato dai principali 10 operatori del credito, con punte che però superano anche il 40%".
Non è un tema nuovo per chi segue questo blog. Soprattutto le banche tradizionali, non potendo più sfruttare il divario tra tassi di interesse attivo e passivo (visti i bassi tassi di mercato) devono trovare alternative. Già nel 2017 alcune banche come Intesa Sanpaolo, Ubi Banca, Banco Popolare e Unicredit hanno aumentato commissioni e costi di vari servizi bancari. Il trend continuerà sicuramente nel 2018.

"A pagare di più in assoluto (quasi 173 euro l’anno) sono però le famiglie che restano ancorate ai conti tradizionali, tutti gestiti attraverso lo sportello della banca. Per questo tipo di conti, in particolare, sono aumenti i canoni annui (27,47 euro di media), i costi delle carte di credito (canone annuo medio 37,5 euro) e delle carte di debito".
Chi non utilizza la banca online e/o rimane fedele alla sua banca tradizionale, paga di più e pagherà sempre di più. Le banche infatti hanno buon gioco a fare manovre unilaterali con questo tipo di cliente che accetta passivamente ogni modifica negativa. E non si può dar torto alle banche in questo caso, semmai all'inerzia di chi, anche potendo,  non fa nulla. Mi riferisco a coloro che non sono  anziani o incapaci dal punto di vista della navigazione online.


Comincia quindi a valutare quanto paghi di conto corrente (nell'estratto conto di fine anno potrai trovare l'Isc, un indicatore che ti segnala puntualmente quanto hai pagato complessivamente nel 2017). Valuta se negoziare con la tua attuale banca o, spesso meglio, cambiare. Ricorda che oltre ai costi di conto corrente, su Internet puoi risparmiare anche sui servizi di pagamento (bonifici, carte di credito) e la negoziazione titoli. Non è sempre necessario chiudere il vecchio conto, se non paghi un canone esoso, puoi tenerlo per effettuare prelievi e operatività in filiale,  sfruttando il conto online per le operazioni a pagamento (es. bonifico).

Se operi spesso in Borsa, consiglio Fineco, Binck o Webank.
Ci sono poi ormai tante offerte di conti online, come YouBanking che ti consente di operare indistintamente online o nelle numerose filiali del Banco BPM. Come al solito poi ti ricordo le varie promozioni che puoi sfruttare, per esempio di Hello Money di Hello Bank (gruppo BNL):

o:
  • promozione Widiba con 120 euro di buono Amazon e conto vincolato a 6 mesi all'1,8%;
  • CheBanca! che propone, a chi apre il conto Digital o Yellow , un buono ePrice da 100 euro
  • Conto Adesso di Credit Agricole (Cariparma e Friuladria) offre  fino a 250 euro in buoni Amazon.

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